Circum-Mediterranean ethnobotanical and ethnographic heritage in traditional technologies, tools, and uses of wild and neglected cultivated plants for food, medicine, textiles, dyeing, and handicrafts



          

IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS)
Sede documentaria:
V. Masaccio 44, 50018 Scandicci (FI)
Sede Studio:
V. Naldini 26, 50143 Firenze

C.F: 94137860485 ; P.I. 05750940487
c/c n. 2205.70; ABI 03400; CAB 38055

e-mail: memoriainscena@alice.it
Tel 338 - 3910612
Tel. 333-2480726 (Maria Poggi)
Tel. 333-8341877 (Elio Varriale)


   

ARGOMENTI CORRELATI

Partecipants
Objectives


    

L'Istituto della Memoria in Scena - IdMiS

L’istituto della Memoria in Scena nasce dalla necessità di organizzare un patrimonio documentario che via via si era andato formando nel corso degli anni: da una parte le ricerche condotte nell'ambito dell'Associazione culturale Controtempo e per il ciclo di mostre-spettacoli intitolate Frammenti di Storia d'Italia - La memoria in scena; dall'altra i fondi documentari che ci erano pervenuti per donazione o lasciati in detenzione. Tra i più vasti il fondo Giovani Frediani, Leoncarlo Settimelli, Giancarlo Venturi, Gennaro Varriale.
L’istituto intende valorizzare quelle testimonianze di individui che con impegno militante hanno affrontato le lotte politiche del novecento, dalla prima resistenza al fascismo ai nostri giorni. Riteniamo importante salvaguardare questo patrimonio documentario, “riflesso” della cultura degli individui che lo hanno costruito, che rischia sempre più un ruolo subalterno.

      

 

 

 

 

 

L'Istituto esclude il prestito del materiale, ma rende possibile consultarlo sia nella sede documentaria sia in quella studio, dotate ambedue di postazioni informatiche multimediali, stampanti e fotocopiatrici. L'Istituto attualmente è consultabile solo su appuntamento, e la sede documentaria di Scandicci è in fase di trasloco. Il software per la consultazione degli archivi digitali "il paraocchi" è consultabile nella sua totalità esclusivamente in sede documentaria. La versione che è presente su questo sito è puramente dimostrativa.

Studio della sede documentaria: panoramica

 

 

   

Ciò che merita di essere valorizzato non è tanto l’oggetto materiale in sé, quanto quella “visione del mondo” che viene espressa attraverso l’insieme di questi stessi oggetti materiali e che, come un racconto, ci testimonia il vissuto di questi uomini; il lavoro sul materiale documentario tende a conservare la struttura data dai produttori, e laddove non possibile cerca di registrarne l’ordinamento. Vogliamo rendere fruibili al pubblico ed alla ricerca sia gli oggetti fisici, sia le loro copie elettroniche, mediante un software da noi redatto per la consultazione degli archivi digitali disponibile in sede e solo nella sua veste dimostrativa on-line. Affiancati da Controtempo Associazione Culturale, abbiamo sviluppato un avanzato sistema di digitalizzazione audio/video e di microfilmatura digitale. I materiali che elaboriamo comprendono: nastri audio a bobina e cassetta, dischi; pellicole 8 mm e super 8, nastri video Hi-8, super-VHS, VHS, Betacam, bobine Ampex; carte d’archivio, manifesti, quadri e stampe numerate, microfilm, fotografie, etc. Le problematiche comuni a tutti gli archivi digitali, dovute all’incerta stabilità dei dati elettronici memorizzati sui supporti standard, sono state in parte affrontate attraverso un nostro sistema di storage che avviene attraverso la doppia copia in hard disk ed il backup su nastri dv-cam. Il materiale da noi detenuto è riconducibile a:

Donatella e Florisa ad inventariare i libri della biblioteca Giovanni Frediani

 

 

 

   

- Fondo Giovanni Frediani: circa 6500 libri, 1600 dischi, 250 manifesti, 1000 VHS e DVD, quadri e stampe numerate, nastri audio a bobina e cassetta, diari e memoriali, carte ed altri documenti d’archivio, da lui ordinati con notevole cura fino alla sua scomparsa avvenuta nel 2005. Il patrimonio documentario è spesso riconducibile al suo periodo livornese (1916-1936), nel primo periodo domese (1936-1939), nel secondo periodo domese (1946-1958), in quello fiorentino (1958-2005); ma una parte di esso è da attribuirsi ad eredità e raccolta di ulteriori archivi di famiglia.

libri e timbri fondo Giovanni Frediani

Libro con timbro della Biblioteca Giovanni Frediani e schede manoscritte

 

 

 

   

- Fondo Leoncarlo Settimelli: circa 400 ore audioregistrate nastro magnetico a bobina prevalentemente fra il 1965 e gli anni ‘80 su argomenti politico-culturali che comprendono interviste ad Arditi del Popolo sulla prima resistenza al fascismo, sull’organizzazione anarchica, socialista e comunista tra Otto e Novecento; interviste su temi etnomusicologici e sul folklore; riprese sonore di manifestazioni politiche e culturali. Tra le voci registrate quelle di Alberto D’Amico, Fausto Amodei, Caterina Bueno, Antonio Infantino, Marco Ligini, Ivan Della Mea, Rita Montagnana, Dodi Moscati, Mario Pogliotti, Mauro Scoccimarro, Daniele Sepe, Donato Settimelli, Umberto Terracini.
E' Inoltre è presente in copia digitale la documentazione cartacea riguardante Donato Settimelli.

Regolamento del confino di Donato Settimelli Fondo Leoncarlo Settimelli

Regolamento per il confino di Polizia alle isole Tremiti del 1930

 

 

 

   

- Fondo Giancarlo Venturi: video registrati tra il 1961 ed il 2006 (fondo tutt’ora in fase di ampliamento) tra i quali ad esempio vi sono riprese della Marcia della pace Perugia-Assisi del 1961 e rara documentazione dell’Alluvione di Firenze del 1966 nel momento in cui l’acqua crescendo, arrivava a toccare i massimi livelli.

Funerale di Vittorio Michelassi fondo Giancarlo Venturi

Un fotogramma del super8 sul funerale del compagno Vittorio Michelassi del 1976

 

 

 

   

- Fondo Gennaro Varriale: materiale fotografico, carte d’archivio.

Pasquale Varriale alla fine dell'ottocento: fondo Gennaro Varriale

Pasquale Varriale "ritratto" dall'amico fotografo nel primo Novecento

 

 

 

   

- Fondo Controtempo: materiale fotografico, carte d'archivio, interviste audio ed audiovisive

Ettore Fallani: Fondo Controtempo

Ettore Fallani: foto appartenuta a Sergio Fallani ed a noi fornita durante la campagna di ricerca sul campo "Badia fra le due guerre"

 

 

 

   

- Fondo IdMiS: materiale fotografico, carte d'archivio, interviste audio ed audiovisive

Giovanni Frediani in un fotogramma del video intervista: fondo Istituto della Memoria in Scena - IdMiS

Giovanni Frediani in un fotogramma delle interviste che, come per ciascun altro fondo archivistico da noi detenuto, abbiamo svolto.

 

 

 

   
Brochure .pdf
Progetto generale 2007.doc
Situazione economica.doc

L'Istituto della Memoria in Scena aderisce al Sistema Integrato dell'Area Fiorentina (SDIAF).

 

 

 

         

Segtreteria:

Elio Varriale (Direttore)
Maria Poggi (Segretaria)

 

 

 

 

Consiglio di Amministrazione:

Elio Varriale (Presidente);
Lucio Varriale (Vice-Presidente);
Maria Poggi (Tesoriera);
Donatella Frediani (Ufficio Stampa);
Giulia Sbraci (Consigliera);
Giancarlo Venturi (Consigliere).

    
   

        







 
 
 
 
 
 
 
 


In this form is possible write a short message


Active Server Page: number 192885



Website optimized for 1024 x 768 resolution - All rights reserved ©2007